10 gennaio 2015

FUTURISMO E POLITICA




 Max Ponte
 
ll rapporto del futurismo con la politica e con il potere. Si pensa ai futuristi semplicemente come fascisti e nazionalisti, in realtà la loro posizione è molto più complessa e la loro sete di potere ha origini ben diverse da quelle della politica di ieri e di oggi. Al centro di tutto una dimensione artistica o meglio il desiderio di uno stato ideale.
L’e-book affronta il legame di Marinetti e dei futuristi col potere passando attraverso il pensiero, l’arte e gli eventi che segnarono la prima fra le avanguardie storiche. Con questo saggio, che parte dalle celebrazioni per il centenario del futurismo, ho  voluto riprendere un discorso scomodo e spesso trascurato nell’affrontare il movimento. Senza la sua dimensione “politica” il futurismo non può essere capito e non si possono comprendere neanche altri fenomeni propri dell’avanguardia e della neoavanguardia.
L’e-book sarà disponibile a partire dal 20 febbraio nelle principali librerie digitali. La scelta del formato digitale non può che essere la migliore per il tema trattato. Il 20 febbraio inoltre è la data in cui il futurismo nasce ufficialmente (o almeno viene fissata la data di nascita, anche dal suo fondatore).
L’e-book POTERE FUTURISTA verrà presentato il 20 febbraio 2015 alle ore 21 nel corso della mostra PROGRESSIVA ART EXHIBITION, che sto curando con Enrica Merlo. La presentazione e l’esposizione si terrano presso lo spazio espositivo COLOMBO ART DESIGN di via Trofarello 13 a Torino.
Potete leggere un estratto dal libro, corrispondente al primo capitolo, cliccando qui, per info scrivetemi alla mail pontemx@gmail.com

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