Domani mattina a Marineo saranno nuovamente ricordate le vittime della repressione del Movimento dei Fasci dei Lavoratori che, nel gennaio del 1894, vennero massacrate dal piombo mafioso e crispino.
All'epoca dei fatti nessuno si sarebbe sognato di poter assistere un giorno al riscatto della memoria di queste povere vittime, ignorate e disprezzate per lungo tempo. Basti pensare al Processo cui vennero sottoposti i dirigenti del Movimento dei Fasci e le condanne pesanti che subirono nei mesi successivi.
Ma la storia ogni tanto si ribalta e i vinti di ieri si trasformano in vincitori.
All'epoca dei fatti nessuno si sarebbe sognato di poter assistere un giorno al riscatto della memoria di queste povere vittime, ignorate e disprezzate per lungo tempo. Basti pensare al Processo cui vennero sottoposti i dirigenti del Movimento dei Fasci e le condanne pesanti che subirono nei mesi successivi.
Ma la storia ogni tanto si ribalta e i vinti di ieri si trasformano in vincitori.
Occorre però continuare a vigilare, ricordando le parole sempre attuali di Walter Benjamin che, nel raccomandare di non prestarsi mai a diventare "strumento della classe dominante", invitava a strappare a quest'ultima la trasmissione del passato.
Onoriamo pertanto anche noi la memoria dei giusti di ieri ma non chiudiamo gli occhi di fronte alle ingiustizie e agli ingiusti di oggi che restano tali anche quando cercano di farlo dimenticare.
Franco Virga
Franco Virga
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