IL MITO DI COLOMBO
DALLA SCOPERTA ALLE MIGRAZIONI
Dock 7
al Porto di Palermo -
via dell’Arsenale, 7
inaugurazione venerdì
22 novembre 2013 - ore 19.00
‘Il
mito di Colombo. Dalla scoperta alle migrazioni’ è il titolo della mostra
collettiva che sarà inaugurata venerdì 22 novembre, alle 19.00, dal critico e
curatore d’arte Aurelio Pes e Lorenzo Zichichi del Cigno GG edizioni Roma. La rassegna è ideata e organizzata dalla
Galleria Artetika di Palermo in collaborazione con l’Autorità portuale e
l’Agenzia Pietro Barbaro.
L’esposizione
è allestita sino al 30 dicembre negli spazi un tempo utilizzati dalla Compagnia
di navigazione Tirrenia per raccogliere la biancheria delle grandi navi in
arrivo e in partenza dal porto del capoluogo siciliano. Un luogo suggestivo e
pieno di memoria che rivive con le incisioni, le pitture su tela e le sculture
di grandi maestri del panorama artistico italiano.
Gli
artisti sono Piero Dorazio, Emilio Greco, Piero Guccione, Giuseppe La Parola,
Umberto Mastroianni, Matta, Kino Mistral, Narcissus Quagliata, Mimmo Paladino,
Mimmo Rotella, Aligi Sassu, Giuliano Vangi, Emilio Vedova.
Le
monumentali incisioni e le tele dai colori accesi ripercorrono e reinterpretano
il mito di Cristoforo Colombo, il grande navigatore ed esploratore genovese che
nel Quattrocento scoprì il Nuovo Continente.
Un
omaggio a Panormus, la città araba di tutto porto, vuol essere il gigantesco
trittico di quattro metri per due del pittore Ettore De Conciliis che in una
visione notturna ritrae lo specchio d’acqua ai piedi del promontorio di
Montepellegino, “il più bel promontorio d’Italia” come lo definì il poeta e scrittore tedesco
Goethe.
Di
dolorose migrazioni del nostro tempo attraverso l’Oceano Atlantico ci
raccontano le originali sculture di Piero Zambuto che utilizza pezzi di legno o
bidoni corrosi dal mare e che il mare ha restituito.
All’inaugurazione
della mostra parteciperanno Roberto Lagalla, rettore dell’Università di
Palermo, Vincenzo Cannatella, Commissario straordinario Autorità portuale di
Palermo e Marcello Saija, presidente della Rete dei musei
dell’emigrazione siciliani che ha curato la mostra fotografica allestita negli
spazi di Dock 7. L’esposizione dal titolo ‘Sicilian crossing. The America and
the derived communities’ - ‘Migrazioni siciliane in America e le comunità
derivate’ - racconta il grande fenomeno
dell’emigrazione siciliana in America dalla seconda metà dell’Ottocento sino
agli anni Venti.
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