Fin dal 2011, nel saggio Lingua e potere in Pier Paolo Pasolini, rimango colpito da questa originale idea di potere:
"Il potere è un sistema di educazione che ci divide in soggiogati e soggiogatori. Ma attento. Uno stesso sistema educativo che ci forma tutti, dalle cosiddette classi dirigenti, giù fino ai poveri. Ecco perché tutti vogliono le stesse cose e si comportano nello stesso modo. Se ho tra le mani un consiglio di amministrazione o una manovra di Borsa uso quella. Altrimenti una spranga. E quando uso una spranga faccio la mia violenza per ottenere ciò che voglio. Perché lo voglio? Perché mi hanno detto che è una virtù volerlo. Io esercito il mio diritto-virtù. Sono assassino e sono buono."
Pier Paolo #Pasolini
![📰](https://static.xx.fbcdn.net/images/emoji.php/v9/td6/1/16/1f4f0.png)
Nessun commento:
Posta un commento