Doisneau a Caraglio
Simone
Lorenzati
La mostra di
Robert Doisneau, al filatoio di Caraglio (CN), aperta l'ottobre scorso e
visitabile fino al prossimo 23 febbraio, è davvero notevole. Gli spazi sono
quelli giusti, le foto - che sono poi le reali protagoniste del tutto - hanno
la corretta luce, belle anche le spiegazioni che, in ogni sala, danno ulteriore
colore al tutto. Infine, ma non per ultimo, il breve - una decina di minuti -
filmato in cui lo stesso Doisneau racconta la sua filosofia fotografica, anzi
si potrebbe affermare di vita.
E allora
ecco la varia umanità degli scatti del fotografo francese, racchiusi
magnificamente in quel titolo "Trame di vita". Otto le sezioni
cronologiche per un centinaio di foto, nel maggior parte dei casi in bianco e
nero, con anche degli inediti, specie quelle realizzate nel setificio francese
di Aubusson (1945). È la vita quotidiana la vera protagonista del tutto,
ritratti di lavoratori, di musicisti, di avventori di bar, di gente comune. Le
periferie tanto care a Doisneau nella maggior parte dei casi la fanno da
padrone con i bambini, i semplici, gli operai. Uno spaccato di vita che porta
piacere a chi ne beneficia, un percorso fotografico impeccabile e negli scatti
stessi e nell'organizzazione caragliese. La bellezza del mondo verrebbe da
dire, al di là della foto a Picasso o del celeberrimo bacio rubato a Parigi
(anche se, in realtà, fu una delle rare volte in cui il fotografo chiese ai due
fidanzati dì ribaciarsi come avevano fatto un istante prima), il poter
respirare senza la frenesia del quotidiano per un'oretta di aria pura.
Bellissima mostra, cortesissimi gli addetti ai biglietti ed alla stessa:
un'esperienza assolutamente da consigliare.
In un caffè
Doisneau adocchiò una coppia di ragazzi che si sbaciucchiavano, colpito dalla
loro chimica e affinità. Cominciò a chiacchierare con loro e scoprì presto che
erano due attori, si chiamavano Françoise Bornet (che si è
spenta il 25 dicembre 2023, a 93 anni) e Jacques Carteaud e si frequentavano da
poco. Ed è allora che a Robert Doisneau viene in mente lo scatto
perfetto: chiese alla coppia di passeggiare davanti al caffè e di
continuare a baciarsi. Lui li avrebbe ritratti proprio così. I ragazzi acconsentirono
e il loro bacio che vediamo oggi è una “posa naturale”: non è uno
scatto rubato o casuale, però è uno scatto sincero, i due si amavano veramente.
(Francesca Amé, Vogue Italia)
https://www.filatoiocaraglio.it/2024/10/12/robert-doisneau-trame-di-vita/
Nessun commento:
Posta un commento