11 ottobre 2015

R. BARTHES AIUTA A RESPIRARE






Mi accingo dunque a lasciarmi portare dalla forza di ogni vita vivente: l’oblio. Vi è un’età in cui s’insegna ciò che si sa; ma poi ne viene un’altra in cui s’insegna ciò che non si sa [questo si chiama cercare]…Ora è forse l’età di un’altra esperienza: quella di disimparare, di lasciar lavorare l’imprevedibile rimaneggiamento che l’oblio impone alla sedimentazione delle cognizioni, delle culture, delle credenze che abbiamo attraversato…Questa esperienza ha, credo, un nome illustre e démodé, che io oserò impiegare qui senza complessi, proprio nell’ambivalenza della sua etimologia: Sapientia; nessun potere, un po’ di sapere, un po’ di saggezza, e quanto più sapore possibile.

Roland Barthes - Discorso inaugurale al Collège de France, 1976

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Pretendo di vivere pienamente la contraddizione del mio tempo, che di un sarcasmo può fare la condizione della verità.

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La letteratura non permette di camminare ma permette di respirare.
 
Letteratura e significazione, in Saggi critici

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