Pier Paolo Pasolini poeta
di Marco Alloni
Alberto Moravia definiva Pier Paolo Pasolini
 uno dei tre grandi poeti italiani del Novecento. Definizione estrema ma
 condivisibile. In realtà Pasolini è stato più di un poeta “letterario”,
 la sua poesia ha permeato di sé tanto il cinema quanto il teatro, tanto
 la narrativa quanto la stessa saggistica. Ma certo il Pasolini più alto
 e sublime, se possiamo dire così, è senza dubbio il Pasolini poeta: il 
poeta “poetico”. E la rassegna del Blu come un’arancia di questa 
settimana dedicata alla sua opera – dai lontani esordi in Friuli alle 
ultime poesie “romane” prima dell’efferato omicidio – cercherà di 
esserne una sorta di ricordo e omaggio. Marco Alloni ci accompagna lungo
 il tracciato della sua produzione poetica cercando di svelare il 
fecondo e strettissimo rapporto fra il Pasolini poeta e il Pasolini 
profeta e militante, fieramente e tenacemente schierato contro le 
seduzioni della borghesia e della cultura mercantile. Dopo un excursus 
introduttivo, ecco dunque alcune panoramiche sulla Meglio gioventù, sul 
fondamentale Le ceneri di Gramsci, sul Pasolini visionario della 
Religione del mio tempo e infine sull’ultimo Pasolini tragico e pur 
ancora innamorato della vita. Un percorso insufficiente a capirlo, ma 
sufficiente, crediamo, a tornare ad amarlo come sempre – anche se non da
 tutti – ha saputo farsi amare.
BLU COME UN’ARANCIA
Da lunedì 05 a venerdì 09 novembre alle 16:50
Replica il giorno seguente alle 01:30
Pier Paolo Pasolini poeta
Da RSI Radiotelevisione svizzera  https://www.rsi.ch/rete-due/programmi/cultura/blu-come-unarancia/Pier-Paolo-Pasolini-poeta-11053479.html?fbclid=IwAR3wi50KM8neIrx-gGiPnzm3bm9V48_ckmE-RubBVg7bgNz9ZFlcWBqga_E

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