08 giugno 2021

ANCORA SULLA TRATTATIVA STATO-MAFIA

 

Via D' Amelio




"Ma no, cosa dite, ma che vi passa per la testa? La trattativa Stato-mafia non c'è mai stata, le stragi le hanno volute solo Totò Riina e i suoi compari più incazzosi, i servizi deviati non esistono e non sono mai esistiti e quando Giovanni Falcone parlò di "menti raffinatissime", nel giugno del 1989 dopo il fallito attentato dell'Addaura, pensava a quei peri 'ncritati dei corleonesi, non certo agli irreprensibili dirigenti del Sisde. E "faccia da mostro", ovvero Giovanni Aiello? Un galantuomo, poliziotto fedele alle istituzioni anche se risultava nel libro paga dei servizi segreti e durante un' ispezione nella sua casa furono trovati titoli per un valore di oltre un miliardo di lire. E Arnaldo La Barbera? Uno sbirro tutto d'un pezzo, talmente fantasioso da inventarsi nientemeno che un pentito, Vincenzo Scarantino, così, solo per gioco, per divertirsi a mettere fuori pista i magistrati e non per coprire i veri responsabili della strage di via D’Amelio. E quel suo nome in codice, Catullo, non c'entra nulla con i servizi, come insinuano le immancabili malelingue. Lo chiamavano così semplicemente perché amava leggere i classici latini. Gladio, poi, era un'associazione di volontariato non un'organizzazione paramilitare legata al mondo della destra eversiva... Che faccio, continuo? Potrei parlare degli omicidi di Emanuele Piazza e di Nino Agostino, del tipo di esplosivo usato all'Addaura, del biglietto trovato nel cratere di Capaci con numero di telefono e indirizzo di una centrale romana dei servizi chiamata "il covo delle spie", oppure... No, meglio che mi fermi. Ah, scusate, proprio adesso leggo che affiorano forti sospetti sul contenuto delle pen drive distrutte da Antonello Montante al momento del suo arresto. Ne scrive sul Domani Attilio Bolzoni, un giornalista che quando parla di mafia mette tutti in riga. Tornano le famose "telefonate del presidente”, ovvero le intercettazioni fra Mancino e Napolitano confluite nel processo sulla trattativa. Ma io non ci credo. Sarà la solita minchiata dei soliti complottisti che vedono ombre e strane manovre dappertutto. Oppure no?"

Enzo Mignosi sul suo diario fb oggi 8 giugno 2021


Nessun commento:

Posta un commento