28 settembre 2024

IL "PROCESSO" INVOCATO DA PIER PAOLO PASOLINI

 




28 settembre 1975, il Corriere della sera pubblica il testo di Pier Paolo #Pasolini "Perché il Processo".
" [...]Ci sono inoltre delle cose che i cittadini italiani vogliono sapere, pur senza aver formulato con la sufficiente chiarezza, io credo, la loro volontà di sapere: fatto che si verifica là dove il gioco democratico, appunto, è falso; dove tutti giocano con il potere; e dove la cecità dei politici è ormai ben assodata.
Gli italiani vogliono dunque sapere ancora cos’è con precisione la «condizione» umana - politica e sociale - in cui sono stati e sono costretti a vivere quasi come da un cataclisma naturale: prima, dalle illusioni nefaste e degradanti del benessere e poi dalle illusioni frustranti, no, non del ritorno della povertà, ma del rientro del benessere.
Gli italiani vogliono ancora sapere che cos’è, che limiti ha, che futuro prevede, la «nuova cultura» - in senso antropologico - in cui essi vivono come in sogno: una cultura livellatrice, degradante, volgare (specie nell’ultima generazione).
Gli italiani vogliono ancora sapere che cos’è, e come si definisce veramente, il «nuovo tipo di potere» da cui tale cultura si è prodotta: visto che il potere clerico-fascista è tramontato, e ormai esso ad altro non costringe che a «lotte ritardate» (la condanna a morte degli antifranchisti, i rapporti tra la vecchia e la nuova generazione mafiosa nel Mezzogiorno ecc.).
Gli italiani vogliono ancora sapere, soprattutto, che cos’è e come si definisce il «nuovo modo di produzione» (da cui sono nati quel «nuovo potere» e, quindi, quella «nuova cultura»): se per caso tale «nuovo modo di produzione» - introducendo una nuova qualità di merce e perciò una nuova qualità di umanità - non produca, per la prima volta nella storia, «rapporti sociali immodificabili»: ossia sottratti e negati, una volta per sempre, a ogni possibile forma di “alterità” [...]"
📰 "Perché il Processo. Tribuna aperta" sul "Corriere della Sera", domenica 28 settembre 1975, p.2.
📷 Pier Paolo Pasolini a Venezia per le Giornate del Cinema Italiano, 1973 © Graziano Arici/Tutti i diritti riservati

NB: L'articolo di Pasolini, apparso sul Corsera nel settembre del 1975, venne integralmente pubblicato post mortem nel 1976 nel libro "LETTERE LUTERANE" da Einaudi.

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