PAESE
Ad aprile le ragazze
passeggiano al molo
hanno seni d'attesa
e fili di seta
negli occhi sanno l'azzurro.
Al paese la vita è di sale
e l'odore del pesce
s'attacca sui muri
respira col vento
sui volti bruciati.
Sulle barche alla riva
un riflesso di sole
sbiadisce il sartiame.
Ad aprile la sabbia
ha sepolto l'inverno.
Una folla d'uccelli
corteggia la Torre
e chi vive di mare
ritorna al mattino
con la luna sul volto
e le ceste ricolme
da portare al mercato.
Ad aprile le donne
hanno il ventre possente
che dicembre ha gonfiato
nelle notti che il mare
sputava tempesta.
Sulla piazza i fanciulli
s'inventano i giochi
e negli angoli bui
i più grandi
si tastano il corpo.
Al paese è grama la vita.
Ma ad aprile le luci
del porto impigliate
alle reti del molo
sono stelle cadute
nell'acqua sono mani
in preghiera
per la gente del mare.
a.m.b
Nessun commento:
Posta un commento