VINCEREMO!

 

VINCEREMO!

Breaking News- Stufito del vestito alfine il Capitano si spogliò e diede l'annunzio.: "Un doveroso ringraziamento al Presidente Mattarella che con spirito paterno mi ha permesso di realizzare il sogno della mia vita. Una campagna elettorale al bordo della piscina o dentro o fuori attorniato da sirene ligheiste."

Rimette l'orologio che all'incontrario va e rinfiamma la campagna elettorale come rivalsa per la cocente delusione patita, quando da qui , consapevole dell'enorme servizio che era pronto a dare al Paese, aveva chiesto da Ministro agli interni poteri assoluti. Prtroppo non li ebbe. Si dovette subire la ramanzina dell'avvocato del popolo. "Ma ora tutto è diverso - continua in accelerando- Conti FUORI, Draghi FUORI, Di Maio allo stadio e lui lì tra le belle e formose ligheiste invidia del Vecchio Satrapo (che imbalsamerà nell'alto scranno di scambio del Senato). Voglio l'ONDALUNGA , urla e VOGLIO VINCERE e VINCEREMO".

Un uragano di applausi e spruzzi di piscina che sembra champagne per il varo di una nave."

Eppure qualche dissidente in incognito o telecomandato mette in onda il refrain "So Giorgia ed io sì che vincerò". Un attimo di smarrimento offusca il Capitano ma poi riprende: "Vedrete porterò Giorgia qui. E da macho la convincerò, Canta felice il Capitano: Siamo la coppia più bella del mondo. Non è vero Giorgia?

PIERO VIOLANTE