25 agosto 2015

UN SALMO DI PAUL CELAN







SALMO

Nessuno ci impasta di nuovo da terra e fango,
nessuno evoca la nostra polvere.
Nessuno.

Sia lode a te, Nessuno.
E’ per amore tuo che noi vogliamo
fiorire.
Incontro
a te.

Un Nulla
eravamo, siamo,
resteremo, fiorendo:
la rosa di Nulla,
 di Nessuno.

Con
lo stilo chiaro d’anima
il filamento da cielo deserto,
rossa la corolla
per la parola purpurea, quella che cantammo
sopra la spina,
oltre.

PAUL CELAN
(Traduzione di Francesco Marotta)

Nel sito seguente potete continuare a leggere i versi del grande poeta tedesco, con testo originale a fronte:  https://rebstein.files.wordpress.com/2015/01/paul-celan-poesie.pdf

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