Molto bella sul Corriere di oggi l'intervista di Antonella Frontani a Giulia Boringhieri . Ne emerge ben delineata la figura del padre, l'editore Paolo. "Le sue grandi passioni erano la montagna, la musica e la filosofia, che riteneva imprescindibile. Nell'ambito del suo lavoro fondamentali furono le figure dei filosofi Felice Balbo, Giorgio Colli e Michele Ranchetti. La montagna l'aveva nel sangue fin dall'infanzia, e la coltivò per tutta la vita. La musica la ascoltava a tutto volume in giardino, facendo tremare le foglie degli alberi."
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