E quando arriverai
alla fine dei tuoi giorni
non rimpiangerai che gli anni
in cui non hai amato
né vissuto veramente.
di non esserti concesso
né tempo né abbastanza spazio
per quelle semplici cose
che ti rendevano felice.
E non era questione di soldi
e non erano chissà quali traguardi
di fama e gloria, era
e non è stata la preziosità
della relazione umana,
la passione per i piccoli benefici
che tutti danno per scontati.
Il feroce errore
di vivere con la mente
nel futuro, obliando il presente,
il far scivolare via il giorno
senza avvertirne l’unicità
e la sostanza insostituibile
l’esserti venduto
come se fossi stato
anche tu un prodotto
per essere consumato.
Non abbiamo che parole
per noi, non abbiamo
che preziose vicinanze.
La vita sorge intensa
non perché tu faccia chissà
quale gran conquista
ma perché l’intensità ti viene
dall’istante che totalmente
t’appartiene.
È un capitale che non sminuisce
ma accresce il suo valore
se gli darai la giusta dimensione
se ogni giorno con te rinasce.
F. SHEDIR DI PAOLA
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