01 febbraio 2025

MELONI PEGGIO DI BERLUSCONI!

Nel '33 Goebbels dichiarava che la radio era loro e che nessuna idea diversa dalla loro sarebbe stata fatta navigare sulle sue onde (la metafora finale è mia, a scanso di storici pignoli). Davvero non si nota alcuna analogia con le dichiarazioni e le decisioni del nostro attuale governo a proposito dell'informazione? Goebbels e altri ideologi nazisti dichiararono che per condurre a termine il loro sacrosanto progetto in nome del popolo tedesco sarebbe stato persino necessario attraversare e sopportare qualche "piccolo" sacrificio ed orrore. Un giornalista della TV pubblica afferma che i governi sono necessitati a commettere cose sporche. Davvero non si nota alcuna analogia? Io non so se l'atto dei magistrati nei confronti di chi attualmente ci governa sia dovuto o voluto. Ad occhio e a quanto leggo mi appare dovuto. Ad ogni modo non esito a dire che vorrei fosse voluto. Voglio abitare un luogo dove chi governa se non fa di tutto per impedire ad un torturatore, stupratore di bambini ed assassino di tornare nei luoghi dove esercita la sua azione, beh per me tali governanti devono essere chiamati a rispondere di questa incuria. GIANFRANCO PERRIERA

1 commento:

  1. Scrive ANDREA COZZO: " «La storia insegna quanto sia pericoloso consentire all’esecutivo di concludere, spesso in segreto, trattati che impegnano la vita della nazione, con la riserva d’informarne le camere appena l’interesse e la sicurezza dello Stato lo permettano, cioè appena garbi all’esecutivo e quando al popolo non resta che sopportare il giogo o tagliare il nodo scorsoio con la spada della rivolta».
    (Da: La nascita della Costituzione. Relazioni e proposte presentate nella Commissione per la Costituzione. 1 Sottocommissione. Relazione del deputato La Rocca Vincenzo sul potere esecutivo; in https://www.nascitacostituzione.it/.../00/02/05-la_rocca.htm)

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