*Babele*
o Sia benedetto il dialetto
C'è sempre quella lingua che soccorre
quando niente può fare l'italiano:
benedetto il dialetto che mi scorre
nelle vene, dai fiumi o da lontano
nel ricordo dei nonni; quella torre
di Babele stupenda che pian piano
mi è cresciuta vicina e mi discorre
nella rabbia e in amore dà una mano
a dirti quello che voglio eppure meglio,
precisamente, con pochi preamboli.
Guardami ora — bambina che richiama
a sé il suo cane sguinzagliato e sveglio
se si tratta di fughe. Nei vocaboli
ascolta la mia storia mentre ti ama.
LARA PAGANI 8/8/2022
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