quando
ero bambino
desideravo essere uomo
ora che sono
vecchio
ritornare bambino
vivevo
la magia
dei contadini
sentivo le loro storie
imparavo a
leggere
nella lingua analfabeta
delle ombre delle stella
del
canto degli uccelli
nelle
pietre colorate
lanciate come dadi
dal pugno di 'u zu
nené
c'era sempre una principessa
tenuta come una schiava
da
un signore prepotente
cattivo violento
un duello all'ultimo
sangue
per liberare la principessa
imparai
a coltivare le amiche
come rose pesche limoni
ad addentrarmi
nei loro
giardini
per annusare il profumo
libero spontaneo
la
niula canta tra gli ulivi
pioverà per due giorni /
le nubi si facevano nere
gravide di pioggia / pioveva
EMILIO PAOLO TAORMINA
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