01 febbraio 2025

LA COSTITUZIONE DELLA REPUBBLICA REMA CONTRO LA MELONI

Oggi, Giovanni Bianconi sul Corriere della Sera, noto quotidiano comunista ovviamente, analizza il caso Almasri; estraggo solo una piccola parte della sua cronaca riguardante l’azione del Procuratore capo di Roma Lì Voi: “Restano le polemiche sollevate da chi considera l’iniziativa di Lo Voi come un nuovo attacco della magistratura al potere politico. Che però stride con la biografia del procuratore, e con l’alta considerazione che lo stesso potere politico gli ha riservato in passato. Ad esempio quando il governo #Berlusconi lo designò rappresentante italiano a Eurojust, l’ufficio di coordinamento tra le diverse Procure d’Europa; o quando tutti i consiglieri «laici» del Csm lo votarono per la guida della Procura di #Palermo, nel 2014, dove fu mandato perché si riteneva che fosse in grado di tenere a bada i pm del processo trattativa Stato-mafia meglio degli altri candidati che sulla carta avevano più titoli. Per Forza Italia c’era Elisabetta Alberti #Casellati, attuale ministra per le Riforme istituzionali, che tessé le lodi di Lo Voi sottolineandone la «maggiore cultura della giurisdizione» per aver svolto sia le funzioni di giudice che di pm. In barba alla separazione delle carriere voluta ora dal governo di cui fa parte, e considerata — nel cortocircuito delle reazioni a a catena — uno dei moventi della presunta invasione di campo.” Visto come cambiano i tempi? Prima sei uno stimato magistrato “moderato” e capace, ma se provi a svolgere un atto obbligatorio che coinvolge la ducetta, allora diventi un pericoloso nemico del popolo. E con te diventa di sinistra pure l’avvocato che viene dall’MSI. Non ho mai creduto nella via giudiziaria al socialismo, né per Berlusconi, ne per Salvini, ne per altri. Io credo nella Democrazia liberale, e nella separazione dei suoi poteri e nell’Art. 3 della Costituzione che stabilisce che siamo tutti uguali davanti alla legge e che non deve essere fatta nessuna distinzione tra le persone. I governi si cambiano con il voto popolare e non con i processi, ma i governanti non possono essere superiori all’obbligo di esercizio dell’azione penale, non siamo né in monarchia né nelle democrazie illiberali che tanto piacciono a Putin, a Orban, a Trump, Onorevole Giorgia Meloni! Se ci saranno delle spiegazioni plausibili per la liberazione del sadico torturatore #Almasri la magistratura del Tribunale dei Ministri non proseguirà, altrimenti esporrete le vostre ragioni nel processo, come ogni cittadino italiano. E nel frattempo avreste il dovere di riferire al Parlamento.

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