14 settembre 2011

Che cosa è la cultura? 1









CONTRIBUTI ALL'ARCHIVIO DELLA MEMORIA

L’anno scorso il Centro Studi e Iniziative di Marineo (CESIM) ha colto l’occasione della presentazione di un bel libro - La memoria, gli attrezzi e gli antichi mestieri della terra, con allegato audiovisivo, pubblicato nell’autunno del 2008 a Palermo,per rilanciare l’antico progetto di un Museo della civiltà contadina e di un Archivio della Memoria da realizzare a Marineo.
L’idea, per la verità, risale a più di trent’anni fa, a seguito del censimento dei beni etno-antropologici, voluto dalla Regione Siciliana e realizzato con particolare cura da un gruppo di operatori locali. Da quel primo censimento il Cesim aveva preso spunto per realizzare la Mostra dei cicli produttivi del grano e del latte che tanto interesse suscitò nella comunità locale e particolare apprezzamento da parte del Prof. Antonino Buttitta (Cfr. il volume di autori vari, curato dallo scrivente, intitolato: I beni culturali a Marineo, Palermo 1982).

L’antico progetto si è arricchito, negli ultimi mesi, grazie al contributo di due emigrati marinesi nel mondo: Ciro Guastella ed Ezio Spataro. Sono stati loro a realizzare alcuni audiovisivi, di cui vogliamo offrire una prima visione in anteprima sui nostri blog, anche per stimolare altri cittadini a raccogliere e socializzare testimonianze simili, che saranno inserite nel progetto internazionale MEMORO http://www.memoro.org/it/

Il video seguente è stato realizzato in modo artigianale da Ciro ed Ezio nell’agosto di quest’anno. Lo si ripropone, con tutti i suoi difetti tecnici, anche per mostrare come il valore documentario di un video vada ben aldilà della sua qualità estetica.

Il documento ricostruisce sommariamente un pubblico dibattito svoltosi presso la Camera del Lavoro di Marineo nel 1975. Una sera di quell’anno Franco Virga, forte dell’esperienza vissuta con Danilo Dolci presso il Centro Studi e Iniziative di Partinico e Trappeto, organizzò un pubblico dibattito che aveva per tema il quesito: “Cosa è la cultura?”. Al dibattito parteciparono un gruppo di studenti, pensionati e contadini invitati a riflettere e discutere liberamente sul tema. La discussione si svolse tranquillamente fino a quando prese la parola il Sig. Vincenzo D’Aversa. Allora il dibattito si animò e nessuno dei presenti ha dimenticato la risposta originale data dall’arguto contadino, oggi ottantaquattrenne, al quesito. 
Franco Virga, Ciro Guastella, Vincenzo D'Aversa, Ezio Spataro


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