05 giugno 2022

AMORE E DOLORE

 


AMORE E DOLORE


L’amore è doloroso e spietato. L’amore, cioè la donna. “Dolce” lo Stil Novo è solo nella musicalità della lingua, ma non nel tema d’amore, che è il suo principale. Non in Frescobaldi come in Cavalcanti - ma anche in buona parte di Dante, le “Rime petrose” e altri testi. La donna – l’amore – cortese non ha la frusta, ma è sadica: fa disperare. Non rifiuta, ma accende il fuoco e poi ci butta l’acqua, lasciando tizzoni e polvere. Con la vexata questio se si ha da prender moglie, meglio di no, e prima ancora - querelle allora ancora alla moda nella poesia provenzale e in quella francese degli inizi - se sia più degna d’amore la pulzella o la maritata.  
Fa senso (ri)leggere queste canzoni e sonetti in epoca di #metoo, dello sdegnoso “non mi toccare”. Ma all’epoca, evidentemente, non funzionava meglio. Poiché è sempre un lamento di distanze, mancanze e rifiuti. In questo Frescobaldi (figlio e fratello di versificatori) anche cerebrali – non le donne, i versi. Fino a brutte rime, la fiamma che infiamma, e la ferezza per gravezza. Versificatore noto, “famosissimo dicitore per rima in Firenze” secondo Boccaccio.
Tanta poesia d’amore senza mai un’innamorata, una donna di cui innamorarsi, poeta e lettore. Esercitazioni sul tema. Inevitabilmente ripetitive. Manierate. Già manieriste.
Un susseguirsi di metafore e iperboli, in forma di iperbati, soprattutto, endiadi, ipallagi. Di un manierismo che dunque, già negli anni di Dante, imperava a Firenze.

Singolare il destino immortale di tanti versificatori, seppure fini dicitori, che vivono e rivivono grazie ai codici che li contengono – immortali sono i codici? Questo Frescobaldi, se non altro, s’illustra, sempre a credere a Boccaccio, per aver salvato e fatto pervenire a Dante in esilio i primi sette canti dell’“Inferno”, che avrebbe scritto quando ancora era a Firenze, come invito a continuare il progetto.
Pochi versi, con notevole apparato, l’edizione Einaudi, di Furio Brugnolo.
Gabriele Baldassarri, che cura la riedizione Quodlibet, ne effettua anche un revisione testuale.


Dino Frescobaldi, 
Canzoni e sonetti, Einaudi, pp. 95
Rime
, Quodlibet, pp. 152 € 18

Pubblicato da astolfo@antiit.com



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