23 ottobre 2017

IOLE TOINI A TINA MODOTTI


Tina Modotti in una foto di Edward Weston del 1921

A Tina Modotti

amo le donne che hanno questo modo
di restare andando via
con la trasparenza dentro la bocca
il cuore sperticato, col profilo nei fianchi
vorrei finirci contro

sentire che mi somigliano
sono le donne che si sporgono dai balconi
le piume fra i capelli, i seni puntati
dritti agli occhi
non portano le calze
fanno la rivoluzione con la pancia nel cuore
sono quelle della fame abusata
nei sogni che ti porti in mezzo alle gambe
quelle che sconfinano
nel dopo
sotto ai porticati
la bandiera inchiodata alla lingua
di queste donne
vorrei avere la curva che fa il cuore
quando picchia forte dentro le cose
e si lasciano dominare senza recidersi mai
dal proprio mare, dal mestruo
dell’ oceano.


Iole Toini, "Tina e le altre"

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