UNA STORIA ESEMPLARE: Un gerarca e un compagno a Marineo.

OPPORTUNISMO E  TRASFORMISMO 

TRATTI DISTINTIVI DELLA STORIA ITALIANA

         E’ proprio vero che le piccole storie, e talvolta persino le cronache locali, aiutano a comprendere la grande Storia più di tante altre cose.

         Questa mattina nel mio paese natale, Marineo (PA), un vecchio amico mi ha raccontato una storia realmente accaduta davvero esemplare. La storia risale agli anni sessanta del 900.

         Marineo, come la maggior parte dei Comuni siciliani, allora era governata dalla Dc. Il segretario della sezione locale dello scudo crociato, Silvio Inglima - già capo del Partito Nazionale Fascista durante il ventennio e riabilitato, come tanti altri, dalla famigerata amnistia di Palmiro Togliatti -  ad un battagliero bracciante del paese, Ciro Bivona, rivolse queste sprezzanti parole:

        “ Ciro, sei un illuso! Tu non hai ancora capito che nella vita c’è chi nasce per comandare e chi per servire. Tu sei nato per dare culo e servire, io per fottere e comandare! Ti ricordi del periodo fascista? Anche allora io comandavo e tu dovevi eseguire i miei ordini; e sappi che, se in un lontano domani dovesse realizzarsi il Comunismo, io continuerei a comandare e tu a servire!”.

        Il bracciante rispose con uno sputo alla provocazione dell’ex gerarca fascista  e, fino alla morte, non abbandonò la sua antica fede.

         Inutile aggiungere che il mondo - non solo la Sicilia e l’Italia! – oggi è pieno di uomini che la pensano come l’Inglima, mentre non si vedono più in giro persone battagliere come il compianto compagno Ciro.

         Franco Virga