Uno
dei fili conduttori dell’opera di Leonardo Sciascia, uno dei suoi leit motiv,
va ricercato nell’elogio dell’eresia, in tutte le sue forme. Sciascia sapeva
che, nella storia, non è stata soltanto
la Chiesa Cattolica a creare Tribunali Speciali e a mandare al rogo gli eretici.
Ha scritto infatti: “L’eresia è di per sè una
grande cosa e colui che difende la propria eresia è sempre un uomo che tiene
alta la dignità dell’uomo. Bisogna essere eretici, rischiare sempre di essere
eretici, se no è finita. E’ stato anche il partito comunista dell’URSS ad avere
avuto paura dell’eresia e c’è sempre nel potere che si costituisce in fanatismo
questa paura dell’eresia. Allora ogni uomo, ognuno di noi, per essere libero,
per essere fedele alla propria dignità, deve essere sempre un eretico.”
Leonardo Sciascia, L’ORA 9 maggio 1979
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