16 novembre 2016

MOSTRA DI LIANA TAURINI BARBATO AL CASTELLO DI MARINEO







Venerdì 18 novembre 2016, ore 18.00
inaugurazione della Mostra di Liana Taurini Barbato
al Castello di Marineo (PA)

Le rotte dell’emigrazione

L’artista presenta 15 opere incentrate sul tema delle rotte dell’emigrazione affrontando la questione del dramma dei clandestini che, sfuggendo alle guerre e alla fame, affrontano lunghi ed estenuanti viaggi attraversando il Mediterraneo o i Balcani.
Scrive Vinny Scorsone nel suo testo in catalogo: “… Argano trainante dell’intera mostra è il sentimento. Nei quadri di Liana Taurini Barbato, le pennellate si piegano plasmate dal dolore e dai tormenti della gente. Le sgrammaticature pittoriche e formali seguono l’andamento del dramma poiché ogni certezza e ogni anima si deforma se sottomessa e sottoposta alle lacerazioni che la segnano. Il colore ora è corposo, ora si sfalda perdendosi e mischiandosi in un’osservazione usurata della realtà sempre in bilico sul baratro dell’incubo. Gli occhi dei soggetti dipinti appaiono fissi all’oggi, ma lo sguardo è rimasto distante ancorato ad un passato vicino e lontano al contempo.
Non nuova alla pittura sociale, l’artista affronta ancora una volta, dopo anni di evanescenti e sognanti visioni, un tema scottante ed attuale. Lo fa mettendosi in gioco, cercando risposte che probabilmente non arriveranno mai. L’esodo e la tragedia (da cui nessuno è escluso), infine l’approdo; nei dipinti ogni tappa è segnata e ogni cammino è intrapreso per arrivare, finalmente, ad un Eldorado portatore spesso di solitudine, sfruttamento e delusione ….”.

Nella serata inaugurale Cinzia Romano La Duca interpreterà, accompagnandosi con la chitarra, la poesia ’A fami di Giovanni Berardo Di Ferro. Testo in catalogo di Vinny Scorsone.

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