E' ancora fresco di stampa un piccolo libro che riprende nel titolo ( Il cortile dei gentili, Donzelli 2011) una iniziativa del cardinale Gianfranco Ravasi tesa a stimolare il confronto tra credenti e non credenti in un momento di crisi epocale.Il libro, oltre all'intervento di Ravasi, comprende i contributi di Ivano Dionigi, rettore dell'Università di Bologna, Massimo Cacciari, Giuliano Amato e Julia Kristeva. Quest'ultima studiosa di filosofia e psicoanalisi, invitata qualche settimana fa a parlare davanti al Papa ad Assisi, in rappresentanza di una delegazione di agnostici, oltre ad auspicare un "nuovo umanesimo", ha sottolineato la necessità di scommettere sul rinnovamento continuo della capacità di uomini e donne di cercare insieme la verità.
Ivano Dionigi, nell'introduzione al libro, scrive: "Abbiamo bisogno di credenti e non credenti credibili e non di atei devoti nè di adepti della religio civilis, con il rischio fin troppo evidente di un uso politico della religione e di un uso religioso della politica".
Secondo Ravasi l'indifferenza verso la religione è " una vera malattia delle nostre società che preoccupa anche gli intellettuali non credenti’. E proprio anche per iniziare un percorso formativo educativo più incisivo in questo senso il presidente del dicastero della cultura ha presentato il portale interattivo e in più lingue "www.cortiledeigentili.com" che vuole favorire il dialogo e lo scambio reciproco fra credenti e non credenti anche nella rete.
F.V.
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