16 ottobre 2016

PER FARE LE COSE NON E' NECESSARIO CAMBIARE LA COSTITUZIONE 1 e 2



Renzi non sa piu' cosa  fare per convincere gli italiani a votare si nel prossimo referendum. Ma cosi' facendo dimostra che per fare le cose non serve cambiare la Costituzione.
Io il 4  dicembre voterò NO!  
fv

P.S. Ma mi chiedo: se con una semplice decreto legge è riuscito ad eliminare EQUITALIA, cosa aspetta per dimezzare o, meglio ancora, equiparare alla media europea le indennità parlamentari di deputati e senatori?
 


4 commenti:

  1. Anch'io voterò NO, ma voglio subito dire che la costituzione per me non è un feticcio da adorare nè qualcosa di necessariamente immutabile.Tutti sappiamo come è nata e come il partito comunista e la democrazia cristiana, ma anche tutti i partiti di allora, hanno pesato al milligrammo le parole di ogni articolo per timore che una parola o una virgola in più o in meno potesse potenzialmente favorire il partito o i partiti contrari.
    Da quelle interminabili sedute nacque una costituzione che già dopo pochi anni si dimostrò ingessata e non al passo con i tempi. Per diversi decenni comunque ha funzionato in maniera quasi soddisfacente, ma dopo oltre 70 anni dimostra la sua vetustà, da cui deriva la necessità di un adeguamemto al nostro mondo che da tempo non è più quello in cui la costituzione vide la luce.
    Oltretutto non è vero che, come dice Benigni (il quale comunque non è più di questo parere) "è la più bella del mondo". Tuttavia i cambiamenti proposti da Renzi e dal suo governo senza maggioranza sono da respingere, tenendo presente che urge una riforma condivisa di questa benedetta costituzione diventata un vero "letto di Procuste". Speriamo tanto che si faccia nella prossima legislatura.

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  2. Scusami Franco, non capisco perché i commenti prima di essere pubblicati devono passare dalla tua approvazione. Di cosa hai paura, che qualcuno esprima opinioni contrarie alle tue? Oppure di cosa? Sinceramente non mi va di su ire un esame di idoneità per i miei commenti. E che siamo sotto un regime dittatoriale dove è vietato avrre idee proprie? Oltretutto, nel caso qualcuno scrivesse qualcosa di sconveniente, non ti ci vuole niente ad eliminare il commento. Inoltre, e non ultimo, il commento vale nell'immediatezza. Io, per ritrovare il mio commento dell'altro ieri ho dovuto pure faticare.

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  3. Non sono stato io ad inventare questo filtro. E' previsto da quasi tutte le piattaforme predisposte. Comunque ritengo che il filtro serva ed evitare la proliferazione degli anonimi e del malcostume dilagante oggi di insultare chi la pensa diversamente da noi. Per il resto credo di averti abbondantemente mostrato di non averti mai censurato.

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  4. Capisco la proliferazione degli anonimi e il malcostume dell'insulto, ma in questo blog puccolo e quasi del tutto marinede, un pò di fiducia in più si potrebbe avere. D'alttonde io non vedo nessuno che la mattina si alza col proposito di andare al blog del CESIM pensando di insultare qualche commentatore.
    Insomma, io rimango della mia idea.

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