Paul Gauguin
Las lavanderas de Arlés (1888)
E NON CHIEDERE NULLA
Ora invece la terra
si fa sempre più orrenda:
E anche gli amori
non si cantano più,
le speranze non hanno più voce,
i morti doppiamente morti
al freddo di queste liturgie:
ognuno torna alla sua casa
sempre più solo.
Tempo è di tornare poveri
per ritrovare il sapore del pane,
per reggere alla luce del sole
per varcare sereni la notte
e cantare la sete della cerva.
E la gente, l'umile gente
abbia ancora chi l'ascolta,
e trovino udienza le preghiere.
E non chiedere nulla.
David Turoldo, “O SENSI MIEI… POESIE 1948-1988”
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