M’infiamma il desiderio.
E brillano i miei occhi.
Sistemo la morale nel primo cassetto che trovo,
mi muto in demonio,
e bendo gli occhi dei miei angeli
per un bacio.
Maram al-Masri
Ho scoperto questa poesia grazie all'amica Lucia Boncompagno, che informa e commenta: per caso ho letto questa poesia e allora sono andata a cercare notizie
su Maram. Nata in Siria, vive a Parigi ed è una donna sensuale e molto
bella. Così come sono sensuali e passionali i suoi versi che danno una
scossa emotiva a chi legge. Invitano a non nascondersi dietro il
paravento del perbenismo. Stimolano a dar spazio ai propri desideri,
senza paura di venir giudicati. La voglia di vivere, rischiare, godere,
senza temere pentimenti, dolori, sofferenze, abbandoni. “Ogni volta che
un uomo/ mi abbandona/divento più bella” scrive e da questi versi
trapela la bellezza di saper cogliere ogni momento di gioia senza i
rendiconti del vantaggio o del danno che fungono da freno o da spinta ,
ma che in qualche modo inibiscono e spoetizzano la spontaneità della
scelta. L. B.
Nessun commento:
Posta un commento