Il giovane Bob Dylan
Di fronte alla meraviglia mostrata da A. Baricco alla notizia del Nobel della letteratura assegnato a Bob Dylan, viene da domandarsi: che relazione c'è tra Baricco e la letteratura? (fv)
Di seguito riporto il bel dibattito che la mia provocazione ha suscitato su facebook:
Valentina Richichi Mi spiace sentire ciò, perché proprio lui ha costruito la sua carriera sul legame tra musica e letteratura.
Isabelle Christine Cosentino Nessuna. La banalità dei suoi romanzi è imbarazzante.
Mariella Modestini a me piace molto Baricco...
Francesco Virga Cara Valentina, non sapevo che tu stimi Baricco. Io mi sono fermato da tempo a Tolstoj!
Valentina Richichi Mi spiace sentire ciò da Baricco!
Isabelle Christine Cosentino Io
sono andata avanti fino agli autori della Letteratura americana
contemporanea come Auster, Roth, Franzen ed altri e vi assicuro che le
opere di Baricco, al confronto, provocano imbarazzo
Francesco Virga Comunque a me piace polemizzare... E spero che la mia provocazione susciti un dibattito senza insulti
Isabelle Christine Cosentino Credo
che siano interessanti certi dibattiti sulla Letteratura, la Storia,
l'Arte figurativa, il Cinema, che ormai, oggi, nessuno più usa fare.
Grazie per gli spunti...
Francesco Virga Grazie a te, Isabelle.
Valentina Richichi Che,
comunque, ad un certo livello, è una penna piacevole, ma oltre una
superficiale coltre di suggestioni, di sostanziale non dice nulla di
nuovo. In questo senso, io mi fermai a Remarque 😊
Enza Cammarata Grazie per questo post ☺.!
Augusto Balestrini Infatti!
Antonio Salamone Grande Francesco Baricco ! asso dell'aviazione della grande guerra !
Nino Pepe BARACCA
Antonio Salamone Alessandro Barrique ! ...e nelle botti piccole che sta il vino buono!....come gli scrittori !😀
Marina Mar Anch'io me lo sono chiesto. La gente non tiene pudore proprio...
Augusto Balestrini Nessuna relazione!
Nino Cangemi Tanto
di cappello a Dylan: vi sono quintali di poesia nelle sue canzoni, nei
versi dei "poeti laureati", per dirla con Montale, solo qualche grammo.
Quanto a Baricco, di lui ho letto solo due romanzi, e già sono tanti.
"Novecento" vale un quarto del film
di Tornatore "La leggenda del pianista sull'oceano" tratto da quel
romanzo. Quanto al secondo, ne ho rimosso il titolo, so solo che dopo
averlo letto ho sentito il bisogno di ritemprarmi lo spirito con Puskin.
Giovanna Nobile Di
Baricco, stimolata dal suo NOVECENTO, ho letto SETA, OCEANO MARE e I
BARBARI di cui ho scritto la recensione. Il film di Tornatore su
NOVECENTO rimane un lavoro non riuscito nonostante la presenza del
bravissimo Tim Roth.
Rosetta Aulico la
motivazione di assegnare il Nobel a Dylan p che le sue canzoni sono
poesie che arrivano al cuore ed alle menti delle persone, a fronte di
tanti scrittori americani che in confronto sono dei provinciali
Francesco Virga Caro Nino, e' sempre un piacere per me leggerti.
Valeria Sara Lo Bue A
Baricco gli rode perché, per quanto sia riuscito nel suo bluff, non c'è
riuscito abbastanza. Ha voluto l'uovo oggi e ora si ritrova con la
pancia piena ma senza galline.
Silvia Ajello Che necessità c'è di screditare Baricco, non capisco
Francesco Virga Ma e' lui stesso che si scredita con certe affermazioni...
Rosetta Aulico un onore dare il Nobel a Bob Dylan
Nino Pepe Credo la stessa relazione che c'è tra Fo e il nobel
Elena Julia Martinez también
el juglar, el trovador, el cantautor, componen poesía, en algunos casos
como en Bob con categoria de nivel literario....y hay muchos como Chico
Buarque en Brasil...y Jaime Dávalos en Argentina o don Atahualpa
Yupanqui...son poetas cantores...como Bob...ojala también sean
condecorados antes que se vayan como don Ata...Visualizza traduzion
Salvino Brown Calatabiano Baricco non è Saramago ma nemmeno Bob Dylan è Sartre, contrariamente usciremmo da un'assurdità per giustificarne un'altra.
Giovanna Nobile Neanche
Sartre era Saramago tanto che ormai è abbastanza in declino mentre
Camus ha preso il posto che gli spettava da sempre. Per quanto mi
riguarda, al di là dei commenti su Baricco che a parte NOVECENTO fa solo
esercizi sterili di stili, penso che il Nobel avrebbe dovuto essere per
Philip Roth. Bob Dylan rimane comunque un grande che amo.
Francesco Virga Grazie Giovanna
Giovanna Nobile Neanche
Sartre era Saramago. Per quanto mi riguarda, al di là dei commenti su
Baricco, penso che il Nobel avrebbe dovuto essere per Philip Roth. Bob
Dylan rimane comunque un grande.
Salvino Brown Calatabiano Un grande cantautore, a mio avviso.
Fabio D'Anna La
distinzione tra poesia e parole in musica non esisteva
nell'antichita'. Ed e' un bene che si ritorni al passato per andare
avanti. La poesia deve fare sognare ed elevare la gente, non puo' essere
esercizio solipsistico. I poeti, e io amo la poesia, specie quelli che
vogliono spiegarla in edicola, come Magrelli, sono volutamente elitari e
questo atteggiamento ha fatto riversare i giovani nella canzone.
Salvino Brown Calatabiano nella
"antichità" cantare significava altro (e nessuno sa come cantassero)
come pure la poesia non era (e non lo è stata per molto tempo) enumerata
fra le arti.
Fabio D'Anna La
poesia è nata molto prima che esistesse la parola scritta, e quindi la
letteratura. In quanto forma espressiva in cui suono e ritmo hanno un
ruolo dominante, si può pensare che la poesia costituisse una specie di
espediente per aiutare la memorizzazione
nelle epoche e nelle società in cui la cultura era basata sulla
trasmissione orale diretta del sapere: le narrazioni di miti e leggende,
ma anche prescrizioni e norme morali, religiose e sociali acquistavano
un valore particolare, si imprimevano nella memoria e potevano quindi
essere trasmesse più facilmente se formulate in versi, in frasi
strutturate secondo precisi schemi ritmici, sfruttando le suggestioni
sonore del linguaggio.
All’origine, e per lunghissimo tempo, la poesia è stata quindi associata all’oralità, alla trasmissione a voce. Come afferma Platone nella Repubblica, mentre la pittura è fatta per la vista, la poesia nasce per essere detta, è destinata alle orecchie
All’origine, e per lunghissimo tempo, la poesia è stata quindi associata all’oralità, alla trasmissione a voce. Come afferma Platone nella Repubblica, mentre la pittura è fatta per la vista, la poesia nasce per essere detta, è destinata alle orecchie
Isabelle Christine Cosentino Anch'io penso che il Nobel a Roth sarebbe giusto e da più assegnazioni che arriva secondo.
Loretta Fusco Questa
è una provocazione comprensibile. Anche Baricco è uno scrittore che può
piacere o meno ma quando ci si prende troppo sul serio si rischia di
diventare supponenti e antipatici. È il suo caso.
Graziella Comoglio Impietoso....Baricco è......... LEV.È........ Buona serata !!!
Fabio D'Anna IO,
comunque , il nobel lo darei, e da tempo anche, a Milan Kundera.Lo
scrittore che più di tutti ha esplorato l'arte del romanzo moderno.
Ester De Miro d'Ajeta No, su Kundera non sono d'accordo. Su Salman Rushdie e Houellbeck magari sì...
Bianca Bertolucci Io sono d'accordo su Kundera.
Patrizia Barbera Baricco, chi?
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