21 aprile 2021

EDUCAZIONE E SOCIETA' IN GRAMSCI. 1 e 2

 




Stamattina ho trovato, tra le mie vecchie carte, il ciclostilato degli atti del seminario svoltosi nel gennaio del 1977 al Centro Studi di Trappeto, il "Borgo di Dio" come amava chiamarlo Danilo Dolci. In questo Centro ho trascorso due degli anni più belli della mia vita. (fv)


PS: Avendo pubblicato questa nota anche sul mio diario fb, ho ricevuto un commento che merita di essere integralmente ripreso qui di seguito:


Giuseppe Cipolla

Mi dai l'occasione per stimolare ricordi sopiti e sepolti dal tempo. Ma noi siamo ciò che ricordiamo di essere stati..ci sarà pure qualche deragliamento nella memoria che ricrea ma ,ha scritto Ferrarotti, siamo prodotti deteriorabili senza una data di scadenza. Io frequentavo quel mondo,ero anche iscritto alla FGCI,ero stato compagno di Liceo di Bruna Alasia. Ma ero un ragazzo poco sistematico,irrequieto. Partecipavo senza costanza ai seminari e con quella attenzione,come dice Freud,"liberamente fluttuante" che forse è il modo più efficace di apprendimento. Assieme ad altri amici e amiche, frequentavo quel mondo anche per il clima di "libertà" che si respirava,rispetto all'ambiente chiuso del paese,di Partinico ,e allo strapotere della Chiesa..e al conformismo opportunista e clientelare della Democrazia Cristiana.

Ricordo ora (e diciamocelo!) con un sorriso compiaciuto, le corse che noi giovani facevamo verso il Borgo o Palazzo Scalia quando arrivano "le ragazze" straniere e l'agitazione ormonale che ci travolgeva. Ed era anche l'occasione per conoscere esperienze e mondi allora così lontani e di creare rapporti di amicizia così forti che durano ancora oggi,dopo quasi 45 anni.

Sai,Franco,perché lo scrivo? Perché con quell'elenco dei partecipanti mi hai squarciato un universo di sensazioni e ...commosso. Quelle giovani donne e giovani uomini li ricordo quasi tutti

Ma Il ricordo di due persone,anzi tre,mi hanno dolcemente ferito..una è Enza Noto,che non c'è più,moglie di Giuseppe Casarrubea ,che non c'è più,e alla quale sono stato legato da profonda amicizia,fatta di pianto e risa ,l'altra quella di Evaristo Bartolo con il quale ho passato tante sere e notti a discutere di educazione,civiltà araba,inglese e della voglia di cambiare il volto di questo Mediterraneo che credevamo davvero un mare di pace possibile. Evaristo era maltese e con noi discuteva anche la sua compagna, Gillian Sammut,rimasta poi la mia amica più profonda e più vera ,ancora oggi,e di tutta la mia vita.

Forse,in fondo,scrivo questo post in onore loro. Gillian ed Evaristo li ho incontrati ,con enorme gioia,due anni fa a Palermo. Gillian sempre bella e dalla risata senza confini,Evaristo , il politico e l'intellettuale raffinato di sempre.. Abbiamo parlato tanto di Danilo e della sua esperienza ,di Evaristo,qui in Sicilia che è stata una pietra miliare nella sua formazione. Evaristo Bartolo è oggi,e da anni, il Ministro della Cultura del governo laburista maltese..

Bella mattinata,oggi. Grazie Francesco Virga.


Francesco Virga:

    Grazie Giuseppe. I tuoi ricordi arricchiscono i miei. Anch'io ho un bel ricordo di Evaristo



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