Walter
Siti
è soltanto uno dei tanti cortigiani che hanno contrassegnato la
storia della letteratura italiana.
Non
perdonerò mai alla cugina di Pasolini, Graziella Chiarcossi, di aver
affidato a lui la curatela dell'edizione meridiana delle opere
dell'ultimo scrittore impegnato del 900.
L'intervista
rilasciata oggi da W. Siti al FATTO QUOTIDIANO è un'offesa alla
memoria di Pasolini.(fv)
PS : Sul mio diario facebook questo post ha provocato una vivace discussione. Ripropongo di seguito solo due commenti:
Un giorno ti racconterò di quella volta che l’ho incontrato per chiedergli qualcosa proprio sui Meridiani dedicati a P. Ti racconterò di come mi rispose infastidito che non voleva saperne di P. (posso farle una domanda su P. e in particolare su un criterio adottato nei Meridiani e citai il volume e accennai ai miei dubbi). Fu un NO secco. Chieda a qualcun altro mi disse. La storia continua, ti racconterò...
Claudia Calabrese
in un mio articolo, pubblicato nel novembre del 2011, sul n. 16 della rivista QUADERNS D'ITALIA ' dell' Universitat de Barcelona, ho contestato i criteri seguiti da W. Siti nella riedizione meridiana delle opere di Pasolini.
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