Acquaforte di Ugo Attardi
In questi giorni ho trovato un pò conforto in questi versi di Aldo Gerbino. In certi momenti aiuta di più il lucido, disincantato pessimismo che l'ottuso ottimismo. (fv)
[Per quale rotta procedere]
Per quale rotta procedere finché tengano le braccia
finché il dolore non si mescoli ad ossa, a muscoli?
C'invade un dolore profondo, struggente: certo
del mondo intero, per renderci, finalmente, inoffensivi.
[A quale segnale]
A quale segnale dar fiducia,
da cui cercar conforto: da cui trarre
motivi, giustificazioni
a questo nostro stare così di fronte a tutti
al loro 'inferno', in balia del non sapere, del non capire,
soltanto del percepire l' onda lattea della nausea.
Aldo Gerbino, Il nuotatore incerto, Salvatore Sciascia Editore, 2002, p. 16 e 21.
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