06 marzo 2019

RISTAMPATE LE PRIME POESIE DI P.P. PASOLINI






“Nel 1942 uscì a mie spese, presso la Libreria Antiquaria del signor Landi, il mio primo volume di versi, Poesie a Casarsa: avevo esattamente vent’anni; ma le poesie lì raccolte le avevo cominciate a scrivere circa tre anni prima – a Casarsa, il paese di mia madre – dove si andava ogni estate nella povera villeggiatura presso i parenti che il magro stipendio di mio padre ufficiale ci permetteva, ecc.
Erano poesie in dialetto friulano: l’«hésitation prolongée entre le sens e le son» (*Valéry, citato da Jakobson’, nota di P.P.P) aveva avuto un’apparente definitiva opzione per il suono; e la dilatazione semantica operata dal suono si era spinta a trasferire i semantemi in un altro dominio linguistico, donde ritornare gloriosamente indecifrabili. …una quindicina di giorni dopo che il libro era uscito ho ricevuto una cartolina postale di Gianfranco Contini (critico già allora autorevolissimo, ndr) che mi diceva che il libro gli era tanto piaciuto che l’avrebbe immediatamente recensito. Chi potrà mai descrivere la mia gioia? Ho saltato e ballato per i portici di Bologna; e quanto alla soddisfazione mondana cui si può aspirare scrivendo versi, quella di quel giorno di Bologna è stata esaustiva: ormai posso benissimo farne per sempre a meno”. (P. P. Pasolini)



O me giovinetto! Nasco
nell’odore che la pioggia
sospira dai prati
di erba viva… Nasco
nello specchio della roggia.


In quello specchio Casarsa
– come i prati di rugiada –
trema di tempo antico.


Là sotto io vivo di pietà,
lontano fanciullo peccatore,

in un riso sconsolato.

O me giovinetto, serena
la sera tinge l’ombra
sui vecchi muri: in cielo
la luce acceca.



O me donzel! Jo i nas
ta l’odòur che la ploja
a suspira tai pras
di erba viva… I nas
tal spieli da la roja.

In chel spieli Ciasarsa
– coma i pras di rosada –
di timp antic a trima.

Là sot, jo i vif di dòul,
lontàn frut peciadòur,
ta un ridi scunfuartàt.

O me donzel, serena
la sera a tens la ombrena
tai vecius murs: tal sèil
la lus a imbarlumís.

Da Poesie a Casarsa, Libreria Antiquaria, Bologna 1942

PIER PAOLO PASOLINI
  nato il 5 marzo 1922 a Bologna, assassinato da "ignoti" il 2 novembre 1975 a Roma.

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