L'INCANTO DELLE INCONSISTENZE
Io rispetto il mistero della vita,
semplice, tattile, inconcepibile
della naturale obiezione
che rimette ogni cosa al suo posto.
Io rispetto il mistero del principio
della chiara ragione del torto.
La fugacità di ogni gesto,
il mistero di cui è fatto, dei secoli
occorsi per dare l'amato frutto.
Di come la mano accosta il volto,
di come è impossibile non amare,
non odiare, non morire
e di chi, infermo sulle sue rovine,
sente il sangue tornare a fiorire.
SHEDIR
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