“Odio gli indifferenti. Credo che vivere voglia dire essere partigiani. Chi vive veramente non può non essere cittadino e partigiano. L’indifferenza è abulia, è parassitismo, è vigliaccheria, non è vita. Perciò odio gli indifferenti.” Antonio Gramsci
16 dicembre 2017
ATTUALITA' DI PIRANDELLO
Leggendo e rileggendo I VECCHI E I GIOVANI di Luigi Pirandello - il suo unico romanzo storico - si rimane colpiti, più che dalla sua approssimativa e discutibile rappresentazione del movimento dei Fasci del 1893-94, dalla sua realistica descrizione della corruzione politica che aveva investito l'Italia, sopratutto, negli anni dello scandalo della Banca Romana. La prima edizione del libro di cui parliamo risale al 1913; ma quello che Pirandello scrive in alcune pagine del libro sembra che sia stato scritto oggi. Basti pensare a queste righe: "Nessuno aveva fiducia nelle istituzioni, nè mai l'aveva avuta. La corruzione era sopportata come un male cronico, irrimedialbile; e considerato ingenuo o matto, impostore o ambizioso, chiunque si levasse a gridarle contro." (fv)
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Giovanni Marchetti: Di grande attualita' soprattutto la parte dove parla dello scandalo della banca romana : " e sull'Italia piovve fango..." !!!!!
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