“Odio gli indifferenti. Credo che vivere voglia dire essere partigiani. Chi vive veramente non può non essere cittadino e partigiano. L’indifferenza è abulia, è parassitismo, è vigliaccheria, non è vita. Perciò odio gli indifferenti.” Antonio Gramsci
22 marzo 2012
Buon viaggio Tonino!
Ieri è andato in giro per altri mondi Tonino Guerra, il poeta della Romagna, sceneggiatore dei più bei films del 900. Lo vogliamo ricordare con alcuni suoi versi romagnoli trascritti in italiano da Roberto Roversi.
L'aria
L’aria l’e cla roba lizira
che sta dalonda la tu testa
e la dventa piò céra quand che t’roid.
L’aria è quella cosa leggera,
che sta intorno alla tua testa
e diventa più chiara quando ridi.
I sacrifeizi
Se mé ò studié
l’è stè par la mi ma,
ch’la fa una cròusa invéci dé su nòm.
S’à cnòss tòt al zità
ch’u i è in chéva e’ mond,
l’è stè par la mi ma, ch’la n’à viazè.
E ir a l’ò purtèda t’un cafè
a fè du pass, ch’la n vaid bèla piò lòm.
-Mitèiv disdai. Sa vléiv? Vléiv un bignè?
I sacrifici.
Se ho potuto studiare /lo devo a mia madre/che firma con una croce.//Se conosco tutte le città/che stanno in capo al mondo/è stato per mia madre, che non ha mai viaggiato.//Ieri l’ho portata in un caffè/a far due passi perché quasi non ci vede più niente/-Sedetevi, qua. Cosa volete? Un bignè? (Trascrizione di Roberto Roversi)
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