L’odierna edizione palermitana del giornale La Repubblica -
oltre ad un bel pezzo del Direttore del Museo Internazionale delle Marionette
sulla vampe e sui pani che ancora si preparano in Sicilia in onore di
S.Giuseppe – pubblica a pag. II un articolo di Antonella Romano intitolato: “PACCHI DI PASTA IN CAMBIO DI
VOTI”. NEGLI ENTI DI CARITA’ SCATTA LA BLACK LIST.
Dalla lettura dell’articolo si apprende che a Palermo le
Associazioni Caritatevoli sono più numerose dei Condomini e che, in vista delle
prossime consultazioni elettorali, sono già 15 i Presidenti ONLUS di presunte Associazioni benefiche che
aspirano a diventare Consiglieri Comunali.
Tutto questo ha condotto il Presidente del “Banco delle
opere di carità” (sic!) a sospendere nel periodo preelettorale la distribuzione
di aiuti alimentari agli indigenti di Palermo.
Sembra davvero incredibile che si torni ai PACCHI DI PASTA per un voto. Ma, evidentemente, in Sicilia il tempo si è fermato.
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