31 gennaio 2013

IL CARTEGGIO LA CAVA - SCIASCIA










A Marsala giovedì 31 gennaio p.v. alle ore 18.00
presso lo studio di comunicazione culturale OTIUM in via XI maggio, 43
Florindo Rubbettino racconterà 40 anni di editoria.
Con questo importate appuntamento prende il via la rassegna Viaggio intorno al libro, che vedrà nei prossimi mesi il susseguirsi di incontri con editori, per scoprire cosa ruota intorno alla produzione del libro, dalla prima fase della scrittura fino a raggiungere i suoi lettori.
Nel corso dell’incontro verrà presentato il cofanetto i gioielli edito dallo stesso editore Rubbettino per festeggiare il suo 40° anno di età.
 Il cofanetto si compone di quattro titoli:
·         Il mio piano non è quello di Keynes di Luigi Einaudi,
·         Sul problema del metodo della psicologia del pensiero di Karl Popper,
·         Italia mille anni. Dall'età feudale all'Italia moderna ed europea di Rosario Romeo
·         In nome dello stato di Ludwig von Mises.
Si tratta di quattro pubblicazioni in cui prendono voce scritti inediti di quattro importati pensatori della nostra epoca.
L’incontro con Rubbettino sarà anche spazio per una riflessione sulla  recente pubblicazione del carteggio tra Mario la Cava e Leonardo Sciascia, un volume dal titolo Lettere dal centro del mondo, 1951-1988 che racchiude 37 anni di corrispondenza tra due importanti intellettuali, A tracciare la recensione dell’epistolario sarà Franco Virga. Mentre a Massimo Graffeo è affidato il compito di far rivivere, attraverso le letture tratte dal testo, il clima di questa intensa corrispondenza.
Avremo modo si attraversare il mondo della cultura delle grandi scuole di pensiero, in una conversazione che ruoterà intorno a queste sollecitazioni: crisi economica, fuga dal nazismo, psicologia del pensiero, storia d’Italia.
Ma avremo soprattutto l’occasione per confrontarci direttamente con la profonda semplicità degli intellettuali di casa nostra, il calabrese Mario La Cava e il siciliano Leonardo Sciascia.
Ci piace pensare che sarà una occasione per costruire un ponte narrativo capace di sostenere quanti ancora credono che la cultura sia un patrimonio imprescindibile.


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