m. chagall
Quando
tu mi chiedesti del futuro ed io rimasi perplesso, vegliando per una
notte su quell’angoscia, nel ritrovarti la mattina seppi che tu sei la
sempre nuova, la sempre giovane, la meta eterna e che per me esiste un
adempimento comprensivo di tutto, andare incontro a Te.
Fosti la più materna delle donne. Fosti un amico, come lo sono gli uomini. Una donna, sotto il mio sguardo. E ancora più spesso una bambina. Fosti la più grande tenerezza che ho potuto incontrare. L’elemento più duro contro il quale ho lottato. Fosti il sublime che mi ha benedetto. E diventasti l’abisso che mi ha inghiottito.
Rainer Maria Rilke a Lou Andreas Salomè
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Fosti la più materna delle donne. Fosti un amico, come lo sono gli uomini. Una donna, sotto il mio sguardo. E ancora più spesso una bambina. Fosti la più grande tenerezza che ho potuto incontrare. L’elemento più duro contro il quale ho lottato. Fosti il sublime che mi ha benedetto. E diventasti l’abisso che mi ha inghiottito.
Rainer Maria Rilke a Lou Andreas Salomè
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