10 aprile 2016

D' IMPROVVISO MI SEI APPARSA

D' improvviso mi sei apparsa
in questa stanza, madre.
Mi hai sorriso mentre continuavo
a scrivere, accanto alla tua foto
di giovinetta. Camminavi sicura,
poi mi hai detto:"C'è disordine
in ogni dove, sei un bibliotecario,
ricordati di togliere la polvere
dai libri". Poi, sei andata in cucina
e ti sentivo cantare come un tempo,
mentre preparavi la cena;
io ho continuato a scrivere,
sentendo la tua cara voce
sognando che mi venissi a dire:
"Vieni, è pronta la cena!"
All'alba mi sono svegliato
con le braccia sul tavolino, solo
con la tua foto eterna di giovinetta.

Elio Fiore (1935-2002)

1 commento: