Non toccate la Lucania
e non toccate i contadini, quelli di
adesso
e quelli che furono macellati a
Caporetto,
non toccate quelli che presero le navi
per andare in America,
non toccate chi ha lavorato in Svizzera
e chi è rimasto innocente
in questi paesi
in cui ogni disperazione
è sola nel suo fosso,
ditelo a chi è rimasto
che bisogna salutarsi con gioia
che bisogna pulire fuori dalla nostra
casa
prima che dentro,
ditelo che non bisogna chiedere favori,
ditelo che non siamo in vendita
e chi ci ha rubato le braccia
ora ci ruba il vento e l'acqua
e il petrolio.
Chi non sa nulla del Sud stia zitto,
Chi non sa nulla del Sud stia zitto,
parli chi ha il coraggio di starci
dentro
di attraversarlo lentamente.
Stia zitto chi fa il giornalista nei salotti.
Stia zitto chi fa il giornalista nei salotti.
Non servono
i mestieranti dello sdegno,
i mercanti del frastuono,
per raccontare certi luoghi ci vuole la
poesia,
il teatro, il canto.
Franco Arminio
dal sito "doppiozero", post 16 aprile 2016
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