16 luglio 2018

IL GRAMSCI DI TOGLIATTI SECONDO F. LO PIPARO



    Il prof. Franco Lo Piparo, anche su facebook, si diverte a far circolare i suoi immaginari Gramsci. Proprio oggi ne propone uno inedito dove, per una volta, Togliatti non appare il delinquente rappresentato altre volte nelle sue conferenze e nei suoi libri
 
QUALE GRAMSCI?
 Franco Lo Piparo

Il mio vecchio amico Stefano Gensini si lamenta che «c'è stato troppo poco Gramsci nella storia culturale della sinistra italiana». E conclude: «Anche per questo siamo qui, ridotti nel modo che sappiamo».
Sulla poca presenza di Gramsci nella storia culturale della sinistra italiana ho forti dubbi. Mi pare che di Gramsci sia satura la storia culturale della sinistra italiana. 

La domanda cruciale è: Quale Gramsci?

C'é il Gramsci seguace di Stalin propagandato da Togliatti fino al 1956 (XX Congresso del Partito comunista russo), il Gramsci marxista-leninista di Togliatti dopo il 1956, il Gramsci marxista genericamente anti-capitalista degli anni più recenti per arrivare al Gramsci immaginario di molta gramsciologia ufficiale dei nostri giorni.
Gramsci è stato un nome collettivo, non lo si può invocare senza dire a quale dei tanti Gramsci si fa riferimento.
Nella affollata selva dei molti Gramsci restituire Antonio Gramsci a se stesso, ai suoi problemi reali, non è impresa facile.
I molti Gramsci sono un capitolo molto importante della storia politica e culturale italiana.
La sapiente utilizzazione simultanea dei molti Gramsci, per buona parte tra loro incompatibili, è stata anche l’originalità e la forza del partito comunista italiano. È emblematico l’uso che ne fece Togliatti, insieme a De Gasperi tra i politici più intelligenti dell’Italia post-fascista. Il Gramsci dichiarato stalinista e poi solo leninista (quindi anti-liberaldemocratico) fu anche l’intellettuale dai cui Quaderni Togliatti trasse le armi culturali per giustificare la partecipazione attiva alla redazione di una Costituzione di impianto liberaldemocratico e spiegare le ragioni della via italiana al socialismo. Formula quest’ultima che operativamente voleva dire: fare una politica socialdemocratica usando lessico comunista. Come dire, al comunismo ci penseranno dopo, molto dopo, gli altri … se ne avranno tempo e voglia; per il momento comportiamoci da socialdemocratici.

Franco Lo Piparo.



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