09 luglio 2018

I PRIMI AMORI NON SI SCORDANO MAI

Palermo, 5 maggio, 2018 - "Buon compleanno, Marx"

 

A Palermo il 5 maggio scorso, con la regia di Piero Violante e Gabriello Montemagno, l'Istituto Gramsci Siciliano ha promosso e ospitato, nella sua sede, una festa insieme seria e gioiosa, creativa e ironica per il duecentesimo compleanno dell'autore del Capitale. Inframmezzate da acconce e brevi performance musicali, dai partecipanti che lo volessero, si sono lette pagine del rivoluzionario di Treviri liberamente scelte. Alla fine una sorta di processione nello spazio dei Cantieri Culturali della Zisa: lo sventolare di fazzoletti rossi, la band che suona Internazionale e, al centro, un bel ritratto di Marx con la barba.
La scelta dei testi ha toccato molti aspetti della sua ricerca, tanto nella sua ricchezza quanto nelle sue contraddizioni. Io ho proposto un testo privato, una lettera che evidenziasse anche le piccole debolezze dell'uomo e funzionasse da vaccino contro ogni residua forma di monumentalizzazione. È uno strano Marx quello che ne viene fuori, geloso della figlia, preoccupato della corte di Lafargue, che poi l'avrebbe sposata, diffidente e attento al denaro, un po' conservatore si direbbe; ma tutto ciò non sminuisce affatto la forza del suo genio, la profondità dei suoi sondaggi, l'attualità della sua critica sovversiva all'economia politica e ai rapporti sociali dominati dal capitale. (S.L.L.)
 “Il vero amore si rivela nella discrezione e nella modestia”. 

Una lettera di Karl Marx

Karl e Jenny Marx con le figlie e Friedrich Engels
A PAUL LAFARGUE, LONDRA

Londra, 13 agosto 1866

Mio caro Lafargue,
mi permetta le seguenti osservazioni: 
1 - Se Lei intende continuare i Suoi rapporti con mia figlia, dovrà abbandonare il Suo modo «di farle la corte». Lei sa benissimo che non c’è ancora nessuna promessa di matrimonio, e che tutto è ancora in sospeso. Ma anche se essa fosse Sua fidanzata in piena regola, Lei non dovrebbe dimenticare che si tratta di una questione assai lunga. Le abitudini di rapporti troppo confidenziali sono tanto più fuori luogo, in quanto le due persone che si amano abiteranno, per un periodo necessariamente prolungato di rigorosa prova e purificazione, nella stessa località. Ho osservato con spavento i cambiamenti nel Suo comportamento da un giorno all’altro durante il periodo geologico di una sola settimana. Secondo il mio parere il vero amore si rivela nella discrezione, modestia e anzi timidezza dell’innamorato davanti al suo idolo, ma niente affatto in eccessi sentimentali e in confidenze premature. Se lei si richiama al Suo temperamento di creolo, è mio dovere interpormi col mio buon senso tra il Suo temperamento e mia figlia. Nel caso che il Suo amore non fosse in grado di manifestarsi nella forma corrispondente al parallelo di Londra, bisognerà che si rassegni ad amare da lontano. Non c’è bisogno che io mi spieghi ancora. 
2 - Prima di regolare definitivamente i Suoi rapporti con Laura bisogna che io sia perfettamente in chiaro sulla Sua situazione economica. Mia figlia crede che io sappia tutto sui Suoi affari. Ma si sbaglia. Non ho posto in discussione queste faccende, perché, a parer mio, sarebbe stato Suo compito prendere l’iniziativa. Lei sa che io ho sacrificato tutto il mio patrimonio alla lotta per la rivoluzione. Non mi dispiace di averlo fatto. Al contrario. Se dovessi cominciare di nuovo la mia vita, farei lo stesso. Con la sola differenza che non mi sposerei. Per quanto è in mio potere, voglio proteggere mia figlia dalle difficoltà a causa delle quali è naufragata la vita di sua madre. Poiché questa faccenda, senza il mio contributo diretto (una debolezza da parte mia!) e senza l’influenza che la mia amicizia per Lei ha avuto sul comportamento di mia figlia non si sarebbe mai spinta fino a questo punto, mi trovo sotto il peso di una grave responsabilità personale. Per quanto riguarda la Sua situazione in questo momento, le informazioni, che non ho preso direttamente ma che he avuto per caso, non sono affatto tranquillizzanti. Ma lasciamo andare. Per quanto riguarda la Sua posizione generale, io so che Lei è ancora studente, che la Sua carriera in Francia è praticamente fallita per i fatti di Liegi, che non conosce ancora la lingua, presupposto indispensabile per la Sua acclimatizzazione in Inghilterra, e che le Sue possibilità sono nel migliore dei casi assai problematiche. Mi sono potuto convincere osservandola, che Lei non è laborioso di natura, nonostante certi momenti di febbrile attività e la buona volontà. Date queste circostanze, Lei ha bisogno dell’aiuto altrui per intraprendere insieme a mia figlia il cammino della vita in comune. Della Sua famiglia non so assolutamente nulla. Nel caso si trovasse in condizioni facoltose, ciò non dimostra ancora che la Sua famiglia sarebbe disposta a sacrificarsi per Lei. Io non so neppure come la Sua famiglia consideri il Suo progetto di matrimonio. Per me, lo ripeto, è necessario un chiarimento positivo di tutte queste questioni. Del resto, Lei, che si dichiara realista, non potrà attendersi che io mi comporti come un idealista per quanto riguarda l’avvenire di mia figlia. Un uomo positivo come Lei, che vorrebbe abolire la poesia, non vorrà fare della poesia a spese di mia figlia. 
3 - Per prevenire qualsiasi interpretazione errata di questa lettera attiro la Sua attenzione sul fatto che, nel caso Ella provasse la tentazione di concludere il matrimonio oggi, ciò non Le riuscirà. Mia figlia si rifiuterebbe. Io protesterei. Bisogna che Lei abbia fatto qualcosa nella vita, prima di poter pensare al matrimonio, e ci vorrà un lungo periodo di prova per Lei e per Laura. 
4 - Vorrei che questa lettera restasse tra di noi. Attendo la sua risposta.
Suo Karl Marx

Testi ripresi da:  https://salvatoreloleggio.blogspot.com/2018/07/il-vero-amore-si-rivela-nella.html

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