Nat Scammacca
Un capolavoro di Nat Scammacca, principale esponente dell' Antigruppo siciliano, ci aiuta a comprendere quanto sia difficile definire la cosiddetta identità siciliana:
E il mondo al quale eravamo ritornati?
Seattle, New York, Brooklyn, Santa Ninfa
Trapani e T(h)rinacria?
Ma come possiamo essere
una parte di ciò che
abbiamo dimenticato, lasciato?
Noi stessi siamo cambiati
come i luoghi e come la memoria.
E' come essere perduti
cambiando così tante volte
perdendoci cento volte in cento luoghi diversi
per cercare una casa
noi figli di Odisseo.
Noi, Siciliani, Sicani, Elimi.
Noi gli erranti gli emigrati perduti -
l' Isola
la Montagna
Erice
costeggiando le coste - per fermarsi qualche volta
per sapere che siamo perduti
che il mondo è cambiato
cambiato!
Nat Scammacca 1979
Ringrazio particolarmente la figlia di Nat, Glenn Scammacca, che sta dedicando la sua vita alla memoria del padre. A Valderice, dove Glenn attualmente risiede, ha creato un Centro Studi che si propone di valorizzare l'opera del padre. Per ulteriori informazioni sul Centro e sul testo sopra riprodotto Glenn mi ha indicato questo link: https://issuu.com/centrostudinats.../docs/trinacria/s/151473
Nessun commento:
Posta un commento