Visto ieri sera l'ultimo film di G. Salvatores che sembra aver ripreso una sceneggiatura abbandonata da F. Fellini. Anche se l'impronta felliniana non si nota, si tratta di un film che meriterebbe oggi di circolare nelle scuole anche per ricordare a quanti l'hanno dimenticato cosa è stata l'emigrazione italiana in America dal 1945 in poi. Bravo, come sempre, Favino. Eccellente l'interpretazione dei due ragazzi napoletani protagonisti della storia. Strepitosa la colonna sonora del film. (fv)
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