"Le epoche di massima oppressione sono quasi
sempre epoche in cui si discorre molto di cose grandi ed elevate. In epoche
simili ci vuole coraggio per parlare di cose basse e meschine come il vitto e
l'alloggio dei lavoratori, mentre tutt'intorno si va strepitando che ciò che
più conta è
lo spirito di sacrificio."
(da B. Brecht, Scritti sulla
letteratura e sull'arte, Einaudi, Torino 1973)
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