Stamattina il mio fraterno amico, il pediatra Carlo Greco, mentre ci si scambiava i saluti, ha scritto un pensiero sulle straordinarie energie che trasmettono i bambini che mi ha particolarmente colpito anche perchè ho avuto modo di verificarlo, più volte, da quando son diventato nonno. Ecco di seguito il pensiero che mi ha permesso di riproporre in questo blog.(fv)
Ieri dicevo che i bambini possono curarci. Può sembrare la solita retorica pasquale. I bambini non sanno "far" nulla ! Ma potrebbero curarci perchè fanno emergere in noi energie e capacità che non pensavamo di avere e che provengono dalla parte migliore di noi stessi. La capacità di donazione, di tenerezza, di voler bene in modo "altro", che altrimenti ci rimarrebbe tappata dentro. Il bambino non è un angioletto e sappiamo come sappia essere determinato e cattivello, ma ammansisce il lupo che è in noi e porta a desiderarci migliori. È attraverso di noi che il bambino può cambiare il mondo se noi ci lasciamo cambiare. Nichilisticamente potremmo pensare che la natura – furba! - gli fa adottare forme e vezzi che ci inteneriscono, al fine di non abbandonarlo e di salvaguardare , così, la specie. Ma non è così; voler bene è qualcosa che va contro il naturale istinto egoista. È qualcos'altro del solito calcolo. Il bellissimo passo biblico di Isaia ricorda che il lupo dimorerà con l'agnello, la pantera si sdraierà accanto al capretto, il vitello ed il leoncello pascoleranno assieme ed UN FANCIULLO LI GUIDERÀ!
Ora che ho varcato la soglia dei 70 posso anche permettermi di sognare!
(Carlo Greco)
Nessun commento:
Posta un commento