la poesia fa a pugni
col potere, non indossa
l'abito buono, la rima
cortese è di falso conio;
è strada di paese sconnessa
e tòrta, roccia levigata
d'acqua vento calura,
preghiera povera e sola
di Giuseppina che aspettava
il figlio lontano per un brindisi
a capodanno; è vento di lune
vecchie, è parlarsi negli occhi
le mani febbrili
i monili degli sguardi
i tesori del mare
sull'arenile, e i giorni
che furono miei, tuoi.
Nicola Grato
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