In questo blog ho pubblicato diversi pezzi di Francesca Amato. Li potete facilmente trovare tramite il motore di ricerca interno al blog. Stamattina mi piace proporre la sua struggente traduzione siciliana della celebre Canzone di Marinella di Fabrizio De Andrè, insieme ad una sua breve nota di commento. (fv)
Avevo sei o sette anni, nonno cucinava e cantava, la sua voce profonda raccontava la storia di Marinella, nacque così il mio amore per Faber, ho voluto immaginarmi cosa avrebbe scritto se avesse vissuto in Sicilia, se avesse conosciuto i nostri vicoli, le nostre storie, seduta al tavolo della cucina, vino e Marlboro, mi è sembrato di vederlo sorridere accanto a me, 23 senza Faber, degli ultimi, degli sfortunati, non importa più a nessuno...(Francesca Amato)
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