I tuoi occhi sono fiumi di tristezza,
due fiumi di musica che mi trascinano via,
oltre...il tempo,
Due fiumi di musica che già si son perduti, mia signora...
e mi hanno fatto smarrire.
Le lacrime nere su di loro
cadono come melodie di pianoforte.
I tuoi occhi, il mio tabacco, il mio alcool...
e il decimo bicchiere che mi ha reso cieco.
Seduto sul divano sto bruciando,
un fuoco che arde nel fuoco.
Ti dico che ti amo mia luna?!
Se solo fossi capace!!
Io non posseggo nulla al mondo,
tranne i tuoi occhi e la mia tristezza...
Ti amo mille volte,
per questo stai lontana da me,
Dal mio fuoco e dal mio fumo.
Io non posseggo nulla a mondo,
tranne i tuoi occhi...e la mia tristezza.
Nizar Qabbani, Le mie poesie più belle
due fiumi di musica che mi trascinano via,
oltre...il tempo,
Due fiumi di musica che già si son perduti, mia signora...
e mi hanno fatto smarrire.
Le lacrime nere su di loro
cadono come melodie di pianoforte.
I tuoi occhi, il mio tabacco, il mio alcool...
e il decimo bicchiere che mi ha reso cieco.
Seduto sul divano sto bruciando,
un fuoco che arde nel fuoco.
Ti dico che ti amo mia luna?!
Se solo fossi capace!!
Io non posseggo nulla al mondo,
tranne i tuoi occhi e la mia tristezza...
Ti amo mille volte,
per questo stai lontana da me,
Dal mio fuoco e dal mio fumo.
Io non posseggo nulla a mondo,
tranne i tuoi occhi...e la mia tristezza.
Nizar Qabbani, Le mie poesie più belle
Nessun commento:
Posta un commento